Palermo
Dighe quasi piene
Le piogge stanno scongiurando la siccità
I dati al primo marzo dell’Autorità di Bacino della Regione Siciliana fotografano una situazione che induce al cauto ottimismo. La siccità non è più, almeno in questa fase, lo spauracchio della nostra agricoltura (e non solo) e le piogge delle ultime settimane hanno in parte riempito molte dighe. Anche le previsioni di primavera sono buone.
Nel complesso le dighe siciliane su base annuale fanno registrare finalmente un rialzo, pari a circa il 15%, con 46 milioni di metri cubi d’acqua in più per un totale di 345 milioni di risorsa idrica negli invasi artificiali. Al primo marzo c’è pure un incremento su base mensile, di quasi il 30% che si aggiunge al +32% di febbraio. Restano delle discrepanze tra le aree della Sicilia: molto meglio nella parte orientale della nostra isola dove le piogge di inizio anno sono state più costanti e consistenti, ancora problemi di poca acqua invece in alcune dighe del palermitano e del trapanese. Tra le situazioni peggiori c’è quella della diga Trinità di Castelvetrano, che ha solo 2 milioni e mezzo di metri cubi d’acqua, la metà del marzo 2024 e un ottavo della capienza totale ma qui si sconta lo sversamento a mare dell’acqua ordinato dal governo nazionale per ragioni di sicurezza statica e fermato solo di recente dai nuovi controlli effettuati dalla Regione.