Ragusa
Dietrofront di Aeroitalia che conferma i voli su Comiso. A che gioco giochiamo?
SAC auspica un maggiore coinvolgimento delle istituzioni e degli attori locali del territorio ragusano
Ieri Aeroitalia ha annunciato la cancellazione dei voli su Comiso, oggi il dietrofront. E’ bastata una riunione con i vertici di SAC la società che gestisce gli scali di Catania e Comiso, per ritrattare la cencallazione. Nico Torrisi, Amministratore Delegato di SAC, ha espresso soddisfazione per la decisione di Gaetano Intrieri, Amministratore Delegato di Aeroitalia, considerandola un segnale di responsabilità verso i passeggeri e la comunità locale. Torrisi ha inoltre sottolineato il ruolo strategico di Aeroitalia nel consolidare il sistema aeroportuale del sud-est siciliano, ringraziando la compagnia per gli investimenti nei due scali.
Finanziamenti e sviluppo infrastrutturale
La conferma delle operazioni su Comiso si inserisce in un quadro di ampio sostegno istituzionale. Recentemente, il Governo Schifani ha approvato un finanziamento di 3 milioni di euro destinato a incrementare il traffico passeggeri e a rafforzare la posizione strategica dell’aeroporto. Questo si aggiunge ai 20 milioni di euro del Fondo di Coesione e Sviluppo, mirati al potenziamento dell’area cargo dello scalo, elemento chiave per il rilancio economico. Ulteriori investimenti riguardano l’ampliamento della viabilità esterna, indispensabile per migliorare i collegamenti e favorire lo sviluppo integrato degli scali di Comiso e Catania.
Collaborazione con il territorio
SAC auspica un maggiore coinvolgimento delle istituzioni e degli attori locali del territorio ragusano per massimizzare il potenziale dell’aeroporto di Comiso. La sinergia con le realtà locali rappresenta un elemento cruciale per trasformare lo scalo in un polo strategico per il trasporto aereo regionale e nazionale. Questo accordo ribadisce l’impegno di Aeroitalia e SAC a lavorare congiuntamente per promuovere la crescita economica e infrastrutturale della Sicilia sud-orientale.