Attualità

Dialogo sulla democrazia nell’atrio di Palazzo San Domenico

Il professore Emanuele Stolfi a Modica per parlare di Democrazia e di come il passato sia un valore da conoscere per capire il presente. E' stato protagonista di un nuovo progetto socio-culturale voluto dall’associazione Riad

di Chiara Scucces -

‘Democrazia, un’invenzione greca’, il tema che ha visto il professore Emanuele Stolfi protagonista di un dialogo/dibattito, lo scorso fine settimana, a Palazzo San Domenico, a Modica.  Emanuele Stolfi, professore ordinario di Diritto romano e Diritti greci nella facoltà di Giurisprudenza all’Università di Siena, intervistato dalla giornalista Marianna Triberio, il professore Stolfi ha condotto un discorso ampio e approfondito sul significato originario di Democrazia, trasportando il pubblico nell’Atene che ne fu culla ed esempio (anche per i posteri) ma non sottraendosi ad un continuo e proficuo confronto con gli attuali contenuti del concetto. Il dialogo è stato introdotto e poi chiuso dalle letture del noto discorso di Pericle e del passo del cosiddetto ‘dialogo dei Meli’ dell’attore Giuseppe Arezzi, che hanno catapultato il pubblico nell’Atene democratica del V secolo a.C.

Il Prof. Stolfi è riuscito nell’arco di una chiacchierata di poco più di un’ora a presentare ad un pubblico attento gli aspetti principali della forma di governo democratica ateniese, sottolineaneo una delle più importanti differenze tra il contesto democratico ateniese, dove il cittadino era parte attiva e partecipava con passione all’agone politico e gli attuali ordinamenti democratici che patiscono una diffusa apatia della cittadinanza, specificando come proprio l’apatia è il contrario della politica, con un invito a riconsiderare l’importanza della passione politica. Un breve viaggio che ha però preso lunghe distanze; l’incontro con il professore Emanuele Stolfi si inserisce in un nuovo progetto socio-culturale dell’associazione Riad che ha deciso di andare oltre l’evento musicale che era stato sinora il denominatore delle sue iniziative e di abbracciare, invece, una strada che vuole sollecitare una riflessione su temi di carattere sociale, offrendo un’occasione non solo di divulgazione scientifica ma anche di condivisa riflessione alla cittadinanza.