Messina

Decessi sospetti al Papardo, chiesta terza autopsia

Continua l'inchiesta sui decessi avvenuti al Papardo di Messina dopo le operazioni chirurgiche al cuore. La procura di Messina ha deciso che verrà eseguita una nuova autopsia sul corpo di un 57enne deceduto qualche settimana fa. Non è da escludere anche una quarta.

di tcf -

Continua l’inchiesta sui decessi sospetti dopo le operazioni chirurgiche al cuore eseguite all’Ospedale Papardo di Messina. La procura ha deciso di eseguire una terza autopsia sul copro del 57enne Vincenzo Ragusa deceduto nei giorni scorsi. Dopo le ispezioni  e i prelievi di campioni in sala operatoria e nei reparti di terapia intensiva. Sono due le persone iscritte nel registro degli indagati come atto dovuto.

Tre i decessi sotto la lente degli investigatori, uno a poca distanza dall’altro che hanno attirato l’attenzione dei magistrati che hanno disposto per un’ispezione con il contestuale prelievo di campioni in sala operatoria e nel reparto di terapia intensiva. Nel fascicolo aperto dagli inquirenti peloritani sono iscritte, come atto dovuto, al momento due persone. Ma il numero degli indagati potrebbe salire con il proseguo delle indagini che hanno già visto l’acquisizione delle cartelle cliniche.

L’obiettivo è comprendere cosa abbia causato la morte di un uomo avvenuta lo scorso fine settimana, quella del 66enne Gaetano Tommaso Bombaci, e quella della 63enne barcellonese Maria Dora Biondo. Sui corpi degli ultimi due è stata eseguita l’autopsia dalla professoressa Daniela Sapienza alla presenza di altre figure professionali: il cardiologo Gianluca Di Bella, direttore unità operativa complessa dell’Utic del Policlinico, e l’infettivologo Placido Mondello. Adesso disposta anche la terza sul corpo del 57enne Vincenzo Ragusa deceduto una settimana fa. Si pensa che la procura possa disporne anche una quarta sul corpo di un’uomo deceduto qualche giorno fa