Messina

De Luca-Schifani, pace fatta

In una doppia conferenza stampa a Palazzo dei Leoni il leader di Sud Chiama Nord Cateno De Luca mette sul tavolo i risultati ottenuti in finanziaria grazie alla pace fatta col Presidente Schifani

33 milioni per la provincia di Messina in finanziaria. Sud Chiama Nord ringrazia e incassa il risultato frutto di un avvicinamento che viene da lontano. E’ il 30 ottobre. Su iniziativa Del presidente dell’Ars Galvagno il leader del partito Cateno De Luca incontra il presidente Renato Schifani, dopo gli strali lanciati Urbi et Orbi in conferenza stampa a Palazzo Zanca. Iniziano delle interlocuzioni profonde e il quadro politico muta ancora. Ed oggi a Palazzo dei Leoni è un susseguirsi di ossequi e complimenti. “Siamo un movimento di sindaci, siamo nati per governare – annuncia De Luca – La nostra missione è amministrare la Sicilia. Ma non vogliamo farlo da soli. Dobbiamo entrare in coalizione. Ma quale? Il 2025 chiarirà il quadro.” Ma il quadro sembra già chiaro. Riallacciandosi al Patto della Madonnina che vide candidata alle Europee per Forza Italia Dafne Musolino, De Luca incalza sui risultati ottenuti grazie all’atteggiamento del Padre Nobile assunto dal Presidente e chiarisce “Preferisco la strategia alla tattica. La tattica ci porterebbe ad alzare il prezzo col centrosinistra o blindarci con il centrodestra. La tattica però non ci appartiene. Lavoriamo piuttosto su una visione strategica, su temi ben precisi, che portino alla buona politica. L’interlocuzione con il presidente Schifani va in questa direzione. Dal canto suo Schifani non si risparmia e commenta “Il patto della Madonnina è un pezzo della storia che non va dimenticato. Sud chiama Nord è il partito dei sindaci e di chi amministra con criteri di buon senso. E questo serve alla Sicilia. Ringrazio Cateno per le belle parole. La Sicilia ha bisogno di collegialità di scelte. Rispetto e confronto.”Il nodo è sciolto, quindi, anche se il 2025 sarà l’anno delle scelte. Intanto Messina ringrazia e va avanti.