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Dalla Germania in Sicilia con due asinelli. La storia di Tony

In viaggio da quattro anni con i suoi due asinelli; è partito da Monaco di Baviera ed è arrivato in Sicilia. Noi abbiamo incontrato questo eclettico viaggiatore tedesco a Donnalucata.

di Chiara Scucces -

Potrebbe capitarvi se in questi giorni vi trovate a passare per la litoranea sciclitana, di incrociare un uomo e un ragazzo con due asinelli. Sono Tony e Jacob, zio e nipote, che a piedi, in compagnia di Bella e Donna, rispettivamente 14 e 10 anni, stanno percorrendo questo pezzo di Sicilia. Stamattina li abbiamo incontrati per caso a Donnalucata e ci hanno raccontato ben volentieri la loro storia. Tony è partito da Monaco di Baviera nel 2020, direzione Italia; rallentato nel suo viaggio dal Covid, tornato per qualche mese a casa nel 2022, ha poi ripreso quello che era un suo sogno una volta che sarebbe andato in pensione: niente cellulari, niente clienti, natura e avventura insieme alle sue due asinelle.  15 o 20 km al giorno, non di più, in totale relax, senza fretta e senza imposizioni; la sua destinazione era Palermo, già raggiunta. Ma il suo viaggio continua, ce lo spiega lui stesso al nostro microfono; la lingua italiana l’ha imparata, è proprio il caso di dirlo, cammin facendo…  

Per un paio di settimane è stato raggiunto da suo nipote, Jacob, 17 anni che dal pro-zio avrà preso l’intraprendenza e lo spirito di avventura. Approfittando delle vacanze, ha deciso di venire in Sicilia e di fare un pezzo di strada insieme all’eclettico zio. Andata e ritorno, però, in aereo

Tony ha già sperimentato la bellezza dei luoghi siciliani e la nostra ospitalità; dorme in tenda, se il tempo glielo permette. Altrimenti opta per alberghi o ostelli; per il cibo si ferma al supermercato, se capita va al ristorante. In questi giorni di festa, se passa dalle vostre parti insieme a Jacob,sarebbero felici di essere vostri ospiti e proseguire il loro viaggio dopo aver assaggiato i piatti tipici di Pasqua