Attualità
“Cronache di ragazzi di strada” al Pata Pata
Uno spaccato della società argentina negli anni della migrazione italiana; Nicola Colombo, scrittore e sindacalista della prima ora, è stato protagonista ieri del penultimo appuntamento della rassegna Autori e Libri conversando a Sampieri.
Al Pata Pata per “Autori & libri, conversando a Sampieri” Nicola Colombo è stato protagonista del penultimo appuntamento della rassegna: ha illustrato la sua opera, “Cronache di ragazzi di strada”, chiacchierando con Salvatore Parlagreco, critico e saggista, ed è venuto fuori un affresco di una società, quella argentina, tra il 1920 e 1960 che accolse molti immigrati italiani alla ricerca della nuova terra e tra questi i figli lasciati alla loro vita con scarsa speranza. Cinque di questi sono i protagonisti dell’opera la cui vita dal basso, in periferia crogiolo di ingiustizie, disparità, umiliazioni, perché frutto di una gioventù dedita ad una vita alimentata da espedienti e furti, che non riserverà un futuro dignitoso e tranquillo. Nicola Colombo, già sindacalista di lungo corso, che si definisce “operario di storie” perché la sua scelta artistica e di vita, che si intrecciano, è la letteratura sociale.
“Cronache di ragazzi di strada” è pronto per il mercato argentino. Presto sarà tradotto in portoghese per gli occhi e la mente di quel mondo in cui ha trovato la genesi. “Autori & Libri, conversando a Sampieri” chiuderà domani la stagione, ore 19,00 al living del Pata Pata, con “Settemila battute” di Evelina Barone. L’autrice converserà con la giornalista Franca Antoci.