Trapani

Controlli nelle aziende agricole, contrasto al caporalato e al lavoro sommerso

Questa operazione rappresenta un passo significativo nella lotta contro il caporalato e il lavoro sommerso

I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Trapani, in collaborazione con l’Arma territoriale, hanno effettuato una serie di controlli in diverse aziende agricole del capoluogo siciliano e della provincia. L’operazione si inserisce nell’ambito del piano nazionale di lotta al lavoro sommerso, mirato a contrastare il caporalato e l’abuso del lavoro non dichiarato, fenomeni spesso legati alle condizioni di bisogno di alcune fasce di cittadini più vulnerabili.

Esiti dell’ispezione

Durante le ispezioni, sei imprese agricole sono state sottoposte a controlli. Di queste, quattro sono risultate irregolari. Le violazioni più comuni rilevate sono state:

• Mancata formazione e informazione dei lavoratori;
• Mancata sorveglianza sanitaria;
• Mancata consegna dei dispositivi di protezione individuale.

Inoltre, è stata accertata la presenza di due lavoratori in nero su un totale di 24 controllati, tra cui un minore extracomunitario.

Provvedimenti adottati

A causa delle gravi violazioni riscontrate in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e per aver occupato in nero oltre il 10% dei lavoratori, è stato adottato un provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale. Contestualmente, è stata irrogata una sanzione aggiuntiva di € 3.700,00, impedendo alla ditta di continuare a operare in condizioni di illegalità.

Sono state elevate ammende per un totale di € 82.317,76 e sanzioni amministrative per un totale di € 7.800,00. Gli imprenditori titolari delle aziende risultate irregolari sono stati deferiti alla Procura della Repubblica.

Obiettivi e impatti dell’operazione

Questa operazione rappresenta un passo significativo nella lotta contro il caporalato e il lavoro sommerso. La sinergia tra i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro e l’Arma territoriale dimostra l’importanza di un controllo rigoroso per garantire il rispetto dei diritti dei lavoratori e la sicurezza nei luoghi di lavoro. Questi interventi sono fondamentali per proteggere le fasce più deboli della popolazione e promuovere un ambiente lavorativo legale e sicuro.