Catania

Controlli in una trattoria di via Plebiscito, irregolarità e sanzioni per oltre 60 mila euro

Durante l'ultimo weekend, i controlli si sono concentrati su una nota trattoria di via Plebiscito, specializzata nella somministrazione di carne equina

di Sergio Randazzo -

Proseguono senza sosta i controlli della Polizia di Stato nelle attività di ristorazione di Catania, con l’obiettivo di garantire il rispetto delle norme di sicurezza alimentare e a tutela della salute pubblica, come disposto dal Questore di Catania. L’attività ha coinvolto diverse unità della Questura, tra cui la Divisione Anticrimine, l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, e la Divisione Polizia Amministrativa e Sociale, in collaborazione con l’Ispettorato del Lavoro, il Servizio Veterinario dell’Asp, lo Spresal, il Corpo Forestale e la Polizia Locale-Annona.

Sanzioni per oltre 60 mila euro in una trattoria di via Plebiscito

Durante l’ultimo weekend, i controlli si sono concentrati su una nota trattoria di via Plebiscito, specializzata nella somministrazione di carne equina. Diverse le irregolarità riscontrate, sia per quanto riguarda la sicurezza sui luoghi di lavoro e la posizione dei lavoratori, sia in merito alla tracciabilità degli alimenti. Complessivamente, sono state comminate sanzioni per un importo superiore ai 60 mila euro.

Lavoratori irregolari e sospensione dell’attività imprenditoriale

Il personale dell’Ispettorato del Lavoro ha riscontrato la mancata tracciabilità della retribuzione dei lavoratori, retribuiti in contanti, e ha elevato una sanzione amministrativa di 40 mila euro. Inoltre, due lavoratori sono risultati sprovvisti di documentazione di assunzione, comportando la sospensione dell’attività imprenditoriale e una multa di 2.500 euro. Per la presenza di lavoratori in nero, è stata irrogata la sanzione massima prevista di 4 mila euro.

Violazioni sulla sicurezza degli ambienti di lavoro

Lo Spresal ha rilevato che lo spogliatoio dei dipendenti, anziché essere separato per genere come previsto dalla normativa, era unico. Per questa irregolarità è stata comminata una sanzione di 7.500 euro.

Sequestri e multe per alimenti privi di tracciabilità e scaduti

Durante i controlli, il Corpo Forestale e il servizio Veterinario dell’Asp hanno sequestrato otto chili di pesce e preparati alimentari privi di tracciabilità, oltre a circa un chilo di salumi scaduti. Per queste irregolarità, è stata elevata una multa di 1.500 euro. Inoltre, l’olio servito nel locale è risultato privo di sistema anti-rabbocco, con una sanzione di 2.000 euro.

Interventi della Polizia Locale: fuochi non autorizzati e altre violazioni

La Polizia Locale ha riscontrato criticità relative all’accensione di fuochi non autorizzata, all’installazione abusiva di una tenda e alla mancanza di scia sanitaria per il deposito attiguo al locale commerciale. Per queste violazioni sono state comminate sanzioni per un totale di 3.446 euro.