Attualità

Cimitero dei Rotoli, missione compiuta!

Ritrovati decoro e dignità dopo anni.

di Emiliano Di Rosa -

Missione compiuta: la vergogna al Cimitero dei Rotoli di Palermo è cessata! Ad un anno dall’elezione e a sei mesi dal conferimento dei poteri “straordinari” per ridare dignità al cimitero si dia intanto atto al sindaco, Roberto Lagalla, di avere fatto il suo dovere e di avere compiuto la missione. Agevolato dai “poteri straordinari” per l’appunto ma in ogni caso queste immagini di repertorio che scorrono adesso diventano, finalmente, di repertorio e non più di tremenda e disdicevole attualità. Una storia durata anni, il che ci fa riflettere come nell’ordinarietà vi sono problemi in Sicilia che non ottengono, purtroppo, mai soluzione, e che ci collocano a volte in una sorta di contesto e prospettiva da “terzo mondo” (che è parola bruttissima ma inevitabile). Ai Rotoli erano venuti leaders politici nazionali, sui Rotoli si erano sprecate le interrogazioni in Parlamento, le immagini delle centinaia di bare accatastate una sull’altra in condizioni igieniche, estetiche, etiche spaventose avevano fatto il giro d’Italia. Il sindaco ieri ha detto che questo è “un successo per l’intera città” e ha detto benissimo perché è tutta Palermo che riacquista la dignità che merita, non solo parenti e amici dei poveri defunti i cui resti mortali hanno subito questa umiliazione per mesi, per anni. Poi ha aggiunto: “è singolare che in Italia sia necessario commissariare per raggiungere il risultato”. Anche qui: come dargli torto? Forse e purtroppo bisogna aggiungere che questo ragionamento vale ancora di più per la nostra Regione. In ogni caso la vergogna è finita, Palermo e i palermitani hanno ottenuto un parziale riscatto, la missione è compiuta.