Catania

Cavalla ‘liberata’ dalla polizia, era pronta al macello VIDEO

Gli agenti della squadra a cavallo sono intervenuti in un box abusivo di via Palermo

di Sergio Randazzo -

Un uomo di 67 anni, residente a Catania, è stato denunciato per maltrattamento di animali dopo essere stato sorpreso dalla polizia mentre sequestrava una cavalla destinata alla macellazione. L’animale, ora al sicuro, è stato affidato a un’associazione che lo impiegherà per attività ludico-ricreative con bambini e ragazzi.

Scoperto il Box Abusivo con Condizioni Sanitarie Estreme

L’intervento della polizia è avvenuto durante un servizio di prevenzione e repressione delle corse di cavalli e della macellazione clandestina. Gli agenti della squadra a cavallo sono intervenuti in un box abusivo di via Palermo, dove la cavalla era tenuta senza acqua e luce, in condizioni igieniche deplorevoli. Il locale, adibito a stalla, era fatiscente e senza alcuna apertura per garantire una minima ventilazione.

Veterinario e Sanzioni per le Condizioni della Cavalla

Un veterinario dell’ASP, intervenuto insieme agli agenti, ha accertato lo stato di salute precario della cavalla, la quale risultava priva di microchip e non aveva mai effettuato il controllo dell’anemia infettiva. Il proprietario non possedeva le autorizzazioni per detenere l’animale, motivo per cui sono state comminate sanzioni per un importo di circa 4.000 euro.

Indizi di Macellazione Clandestina: Sequestrati Coltelli e Strumenti

Nel corso della perquisizione, sono stati trovati ganci in acciaio, mannaie e altri coltelli sporchi di sangue, utilizzati per la macellazione clandestina di animali. La combinazione della mancata tracciabilità dell’animale, la presenza di strumenti da macellaio e il degrado del box hanno fatto emergere l’ipotesi che la cavalla fosse pronta per essere macellata illegalmente.