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Casa di Toti. una piscina per favorire l’integrazione

Un nuovo traguardo per Casa di Toti. Si tratta di una nuova piscina accessibile per favorire l’integrazione sociale

Continua l’impegno di Casa di Toti: una nuova piscina accessibile per favorire l’integrazione sociale a 360° anche in ambito turistico. Un nuovo traguardo per Casa di Toti. Il B&B etico nato dalla determinazione di Muni Sigona, madre di Toti, un giovane affetto da autismo, migliora ancora i suoi servizi per creare un’esperienza turistica fruibile a 360° con l’inaugurazione di una nuova piscina accessibile. “I lavori sono stati realizzati con le risorse della ONLUS, frutto di 80 donatori privati e di moltissime imprese che sostengono questa realtà ogni anno”. “Sono particolarmente orgogliosa di questo risultato – ha detto la madre di Toti- perché completa un tassello fondamentale in questo piccolo mondo felice che è Casa di Toti”. “Negli anni abbiamo implementato il centro residenziale, i laboratori creativi e occupazionali, i tirocini formativi per i nostri ragazzi autistici, coinvolgendo centinaia di volontari e decine di professionalità. Adesso è giusto focalizzarci anche sui nostri clienti/amici per i quali abbiamo promosso la creazione della piscina accessibile e abbattuto le barriere architettoniche di una delle dependance”. “Le famiglie” – conclude Sigona – “possono adesso frequentare la nostra struttura con ancora più serenità.