Agrigento

Carenza polizia, Sappe: “Sit in di protesta il 21 settembre”

Gravissime le condizioni in cui operano gli agenti all’interno del Carcere Di Lorenzo di Agrigento

di Anna Rita Di Leo -

L’invio di missione per almeno sei mesi di un minimo 30 unita’ di polizia penitenziaria nei vari ruoli; il trasferimento fuori regioni di quei detenuti che si sono macchiati di gravissime intolleranze nei riguardi dei poliziotti penitenziari e degli altri operatori; l’assegnazione dei mezzi (cannoni a rete) e delle risorse necessarie per contrastare i droni che spadroneggiano sui cieli della Petrusa. Sono alcune delle richieste avanzate dal SAPPE, il sindacato autonomo di Polizia Penitenziaria che ha promosso  sabato prossimo 21 settembre un sit in di protesta dinanzi alla prefettura di Agrigento. La drammatica situazione in cui operano gli agenti, ha raggiunto limiti insostenibili: colleghi richiamati in servizio dalle ferie estive, riposi cancellatti, poliziotti che alla fine del proprio turno non possono tornare dalle proprie famiglie perche’ non hanno il cambio. Poliziotti costretti ad espletare turni oltre le 12 ore e con poche ore di riposo 2/3 al massimo costretti ad espletare anche il turno notturno. Le difficoltà di governare i detenuti per colpa di scarsi mezzi e poco personale. Le aggressioni ai poliziotti e agli operatori sanitari  completano il quadro drammatico. Il personale è stanco, avvilito, demoralizzato e praticamente sfiancato.