Attualità

Capitale 2025: Si dimette il presidente Minio

A distaza di una settimana dalla cerimonia inaugurale

di Anna Rita Di Leo -

A distanza di una  settimana dalla proclamazione di Agrigento Capitale della Cultura, si dimette il Presidente della Fondazione , Il Prof. Giacomo Minio. La improvvisa  notizia  è stata annunciata dallo stesso Minio con una nota stampa. È il primo passo verso l’ormai certo commissariamento. Il pressing della Regione su Agrigento Capitale della Cultura ed in particolare sull’omonima Fondazione, produce il primo scossone: le dimissioni del presidente Giacomo Minio, nominato un anno fa in quota Empedocle Consorzio Universitario. Dimissioni pretese dal sindaco Francesco Miccichè per favorire un avvicendamento squisitamente politico, come precisa Minio, non senza una punta di polemica, nella sua lettera di addio. Un ruolo che, prosegue, avevo accettato “con senso di responsabilità e spirito di servizio verso la mia collettività”, non nascondendo che si trattasse di una “sfida epocale. Ho lavorato con impegno e lucidità, continua Minio, dando autorevolezza e credibilità ad un ente appena costituito.

Minio poi sottolinea come tutte le critiche in questi giorni emerse sui mass media, nulla hanno a che fare con le attività proprie della Fondazione Agrigento 2025, la quale, precisa, deve esclusivamente occuparsi della realizzazione di attività culturali.Le dimissioni di Minio arrivano una settimana dopo la cerimonia inaugurale alla presenza del Capo dello Stato, Sergio Mattarella.

In quell’occasione, l’ormai ex presidente della Fondazione fece un discorso “a braccio”, nel quale sottolineava l’importanza del prestigioso riconoscimento per Agrigento in proiezione futura, come cuscinetto tra le diverse civiltà che animano il Mediterraneo.