Cronaca

Cantante neomelodico evade il Fisco per 850 mila euro

L'artista, sconosciuto al fisco, faceva parte di un nucleo familiare percettore di reddito di cittadinanza

di Sergio Randazzo -

Un cantante neomelodico palermitano è finito nel mirino della Guardia di Finanza per una maxi-evasione fiscale. Secondo le indagini, l’artista avrebbe guadagnato 850 mila euro in sei anni senza mai dichiarare i propri redditi. Il Tribunale di Palermo ha disposto il sequestro di beni per oltre 220 mila euro, tra cui Rolex, gioielli e denaro contante.

L’inchiesta, condotta dal 2° Nucleo Operativo Metropolitano della Guardia di Finanza di Palermo, ha ricostruito l’attività dell’artista tra il 2016 e il 2022. Il cantante, noto per le sue esibizioni in concerti e feste private, pubblicizzava la sua attività sui social e su piattaforme musicali senza mai aprire una partita IVA.

Dai riscontri effettuati, per gli anni 2018, 2019 e 2021, il cantante è risultato responsabile del reato di omessa dichiarazione dei redditi ed è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Palermo, che ha richiesto il sequestro per equivalente sulle imposte non versate.

Le indagini hanno coinvolto anche il padre dell’artista, che tra il 2019 e il 2022 ha percepito quasi 40 mila euro di reddito di cittadinanza, dichiarando falsamente il figlio come disoccupato. Anche nei suoi confronti è stato disposto il sequestro dei sussidi indebitamente percepiti.