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Campailla in giunta, dov’è il PD?

Fratelli d'Italia e M5S chiedono l'intervento del PD e del centrosinistra per quanto sta accadendo a Palazzo Iacono. Di fatto la DC fa parte della maggioranza e questo dovrebbe essere inaccettabile per le forze progressiste di Vittoria

A dire la verità, le reazioni sono un pò tardate, ma alla fine sono arrivate. Ci voleva la DC a mettere d’accordo, a Vittoria, Fratelli d’Italia e Movimento 5 Stelle; entrambi i partiti chiedono alle forze di sinistra e di centrosinistra una presa di posizione riguardo la maggioranza che al momento sostiene Aiello e che, di fatto, è presente in giunta con il ritorno di Cesare Campailla che si è dichiarato indipendente ma vicino ai valori della DC, come da lui stesso dichiarato ieri sera in consiglio. “Reputiamo assordante il silenzio del PD e dei suoi esponenti cittadini e provinciali rispetto alla composizione della maggioranza che sostiene il sindaco Aiello”, scrive il coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, Massimiliano Vindigni.  “I democratici non hanno nulla da dire rispetto a forze non di centrosinistra che supportano il primo cittadino?” Il sindaco o apprezza l’azione del governo di centrodestra o è caduto in una contraddizione enorme e che sta mettendo in imbarazzo la sua variegata maggioranza”.

Il M5s di Vittoria si dice sconcertato per la decisione di reinserire l’ex Assessore Cesare Campailla nella giunta municipale, segnale evidente che Vittoria sta diventando  laboratorio politico di un asse politico tra Dc, Mpa, Pd, Lista Aiello e Cento Passi. I pentastellati ipparini chiedono quindi alle forze politiche di Centrosinistra e di Sinistra che sostengono l’attuale amministrazione, e prima di tutto al Pd, di esprimere chiaramente le proprie valutazioni e intenzioni, e chiama tutti i Cittadini, e in particolare quelli che si riconoscono nel mondo progressista, a mobilitarsi perchè a Vittoria sia risparmiato uno scempio che nulla ha a che vedere con la buona politica, e che renderebbe impraticabile la stessa ipotesi di un “campo largo” al termine dell’attuale consiliatura.” Al momento l’unica consigliera che ha preso le distanze da quanto sta accadendo a Palazzo Iacono è la consigliera del Pd Roberta Sallemi