Cronaca
Cadavere in mare, indagini in corso
La Procura ha aperto un'inchiesta
Probabilmente galleggiava in acqua già da qualche ora quando sono arrivati i primi soccorsi. Il cadavere di un uomo, presumibilmente di mezza età, bianco, completamente nudo, è stato ritrovato ieri sera intorno alle 22 da una squadra Volanti della Polizia di Stato intervenuta dietro le segnalazioni dei passanti, soprattutto ragazzi, in mare sotto la banchina del ponte Umbertino, nello spiazzale di fronte l’hotel Ortea Palace. Insieme alle Volanti, sempre alle 22 circa è arrivata anche una squadra dei Vigili del Fuoco che si è adoperata per il recupero, insieme agli agenti di polizia. Dopo aver tirato fuori il corpo, apparentemente privo di lesioni, se non fosse per quelle visibili ad un arto, è iniziata l’ispezione cadaverica effettuata dal personale del 118 accorsi anch’essi sul posto. Il motivo della morte e della presenza dell’uomo in mare è ancora sconosciuto. Poco distante dalla banchina gli agenti delle Volanti hanno ritrovato un documento d’identità di un uomo con caratteristiche analoghe a quelle dell’uomo in mare. Dalle prime indagini sul documento, pare appartenga ad un sessantenne incensurato residente in provincia di Agrigento le cui caratteristiche morfologiche sembrano simili a quelle del cadavere scoperto in mare. Sempre non molto distante dal lugo del ritrovamento è stato anche trovato un manoscritto che potrebbe far pensare ad un suicidio. Oggi continuano le indagini che dovranno confermare l’identità dell’uomo e spiegare il motivo del suo ritrovamento in mare privo di vita e se si è trattato di un suicidio o meno. Le indagini sono condotte sempre dalla Polizia di Stato anche sulla base dei rilievi che ieri notte hanno effettuato gli agenti durante un sopralluogo della Polizia Scientifica.
