Attualità

“Botti”, amputato dito a 12enne all’ospedale Cannizzaro

Lo scoppio di un grosso petardo ha causato ad un 12enne di Santa Venerina, in provincia di Catania, l'amputazione del dito di una mano. L'operazione, che ha comunque salvato l'arto, è avvenuta all'ospedale Cannizzaro. Il ragazzino si trovava con altri due coetanei che sono stati curati all'ospedale di Acireale

di Bruno Capanna -

Ha subito l’amputazione del dito di una mano dopo avere riportato gravi ferite a causa dell’esplosione di un grosso petardo. E’ la sorte toccata ad un dodicenne, operato all’ospedale Cannizzaro di Catania per la ricostruzione di una mano.

Insieme ad altri due minori di 10 ed 11 anni, la sera di mercoledì scorso si trovava in strada a Linera, frazione di Santa Venerina quando a un certo punto è scoppiato un “botto” di Capodanno, non si sa se trovato sul posto, come hanno raccontato i ragazzini, che sono stati portati subito all’ospedale di Acireale.

Uno è stato dimesso poco dopo con 20 giorni di prognosi, un altro è in prognosi riservata per la perforazione di un timpano dell’orecchio destro e per lesioni corneali all’occhio sinistro. Il 12enne invece, è stato trasferito al Cannizzaro dove gli stanno curando altre ferite causate dalla deflagrazione. Su quanto accaduto indaga la Polizia