Cronaca

Bimbo morto con minimoto, relazione a Procura Palermo

Valutare eventuali ipotesi di reato nei confronti genitori

di Sergio Randazzo -

Thomas Viviano, il bambino di soli quattro anni rimasto vittima di un incidente con una minimoto lunedì scorso nel quartiere Boccadifalco a Palermo, è deceduto ieri sera all’ospedale pediatrico Di Cristina. Dopo quattro giorni di agonia le sue condizioni, apparse disperate fin dal momento del ricovero in ospedale, sono precipitate. L’incidente era avvenuto nel pomeriggio del 7 aprile in via Giovanni Bruno, a poca distanza dall’abitazione del bambino. Il piccolo si trovava su una minimoto, un mezzo che, secondo gli accertamenti della Polizia Municipale, era provvisto di rotelle, quando è finito violentemente contro un muretto.

Le indagini sull’incidente sono state condotte dagli agenti dell’Infortunistica della polizia municipale che hanno acquisito una serie di elementi per ricostruire la dinamica dell’incidente. I vigili urbani hanno redatto una comunicazione di notizia di reato che hanno inviato per le valutazioni del caso alla procura che ha disposto la restituzione della salma ai familiari. Saranno poi i magistrati, alla luce del quadro ricostruito, a valutare eventuali ipotesi di reato nei confronti dei genitori che avrebbero permesso al bambino di salire sulla minimoto.

   Come ricostruito dalla polizia municipale il bambino si trovava in sella al mezzo, con cui non avrebbe potuto circolare su strada, quando avrebbe perso il controllo schiantandosi contro un muretto dalle parti di via Giovanni Bruno. Un impatto violento che gli ha provocato delle gravi lesioni alla testa e al volto.