Attualità

Bimbi sempre più malati, Russo: “Le istituzioni intervegano”

L'Associazione La Stele di Rosetta ha chiesto l'intervento della Regione tramite una lunga lettera

di valentina di rosa -

L’associazione “La stele di Rosetta” di Pozzallo ha inviato questa mattina una Pec all’Assessore regionale alla salute, Giovanna Volo, per chiedere delle azioni che mirino a far emergere le cause che portano la città di Pozzallo ad avere sempre più bambini affetti da patologie genetiche rare, SLA e spettro autistico. Il fenomeno che abbiamo di recente trattato in altro servizio giornalistico ha trovato conferma nelle parole della Dirigente del CSR di Ragusa Giovanna di Falco. Pozzallo spicca rispetto agli comuni iblei compreso quelli più popolati. L’ASP avvierà a breve un osservatorio scientifico volto a stabilire le cause scientifiche. Emanuela Russo, che abbiamo intervistato chiede l’intervento delle Istituzioni. Si fa portavoce delle famiglie pozzallesi chiedendo che venga esclusa del tutto una correlazione tra le patologie infantili e l’inquinamento ambientale, chiedendo se necessario, interventi volti a garantire la salubrità ambientale. Nella lettera vengono citate le possibili concause a cominciare dalla presenza eccessiva del “glifosate”, accertato in provincia di Ragusa da una relazione dell’Arpa del 2016, che è estremamente tossico. Vengono chiamati in causa anche l’amianto, la presenza della dismessa ex distilleria Giuffrida e l’ex cementificio. Su questi abbiamo intervistato il Sindaco di Pozzallo che ha escluso ogni forma di contaminazione dell’ambiente sulla base di analisi eseguite negli anni precedenti. Vengono anche riportate le frequenti discariche a cielo aperto abusive nel territorio. Infine ma non importanza si chiede di accertare che con ci sia correlazione tra l’esposizione nel tempo per i marittimi negli anni passati alle fibre di amianto, quando questo veniva usato per isolare i mezzi navali. Citando fonti scientifiche la presidente Russo ricorda che ci sono dati per affermare che l’inquinamento a livelli elevati può portare a mutazioni genetiche. La Pec per conoscenza è stata inviata anche al Prefetto di Ragusa, Giuseppe Ranieri, all’Assessorato regionale Territorio e Ambiente, al ministero dell’ambiente e della salute e al Sindaco di Pozzallo, Roberto Ammatuna.