Agrigento
Basta una pioggia ed il centro storico cade a pezzi
Dalla siccità ai danni causati dalle forti piogge cadute questa notte ed il vento, hanno arrecato non pochi disagi alla popolazione
I residenti, avvertito il boato del crollo, hanno immediatamente allertato,i carabinieri, i vigili del fuoco e la protezione civile comunale, che hanno delimitato l’area con il nastro bicolore. E, dopo il sopralluogo, l’anziana residente che abita al dilà della scalinata di Via Argento, ha dovuto lasciare la propria abitazione. L’area fu, già protagonista di un collasso strutturale negli scorsi anni, fu evacuata e, messa in sicurezza dal comune, che, non puo’ operare su immobili privati, come spiega a microfoni spenti il responsabile comunale della protezione civile, Attilio Sciara. Dopo l’ultimo crollo, L’area fu messa in sicurezza ed a protezione nella parte bassa, sono stati collocati dei muretti di pietre ingabbiate. Ma, un masso questa notte è caduto oltre la barriera protettiva. Il centro storico presenta numerosi immobili fatiscenti…incastonati tra deliziose abitazioni ristrutturate dai proprietari, angoli di grande respiro di rigenerazione urbana,curati nei dettagli che si affiancano alle chiese ed ai vicoli ricchi di storia e cultura ed ai tesori monumentali della nostra città inclusi nei percorsi di arte e fede, a cui si affiancano strutture ricettive o b&B,creati da agrigentini che credono e vogliono la rinascita del cuore pulsante della vecchia Girgenti. Angoli, stradine e viuzze percorse ogni giorno dai residenti e dai turisti. Il crollo di stamane, venuto giù dopo le copiose precipitazioni rappresenta sempre una corsa contro il tempo. Adesso, a differenza del passato, si devono trovare i fondi con cui intervenire per mettere in sicurezza e riportare all’antico splendore un’area che ha rappresentato uno spaccato della storia della nostra Agrigento, prossima captale della Cultura Italiana 2025.