Attualità

Basile risponde al comitato vogliamo l’acqua dal rubinetto

La certificazione ufficiale non è stata ancora rilasciata a causa di questioni burocratiche

di tcf -

Il sindaco Federico Basile è tornato sulla questione della mancata certificazione dell’Asp sull’acqua potabile, cercando di chiarire i dubbi e spegnere le polemiche scoppiate nei giorni scorsi. Il primo cittadino ha ribadito che l’acqua è sicura, nonostante l’assenza del documento ufficiale da parte dell’Azienda Sanitaria Provinciale.

Basile ha spiegato che i test condotti dai laboratori incaricati dal Comune, insieme alle verifiche effettuate successivamente dall’Asp, hanno confermato la potabilità dell’acqua. Tuttavia, la certificazione ufficiale non è stata ancora rilasciata a causa di questioni burocratiche. A questo proposito il comitato cittadino “vogliamo l’acqua dal rubinetto” ha presentato un esposto in procura esprimendo stupore di fronte all’atteggiamento dell’amministrazione comunale che secondo gli attivisti minimizzano il problema riducendolo ana semplice questione burocratica.

Ci sarebbero elementi che riguardano la certificazione dell’ Azienda Sanitaria Provinciale  che non dipendono solo dalla qualità dell’acqua, ma anche da azioni amministrative di tutela delle aree circostanti. A breve dovrebbero concludersi i lavori che servono, non a certificare la qualità dell’acqua ma a chiudere l’iter burocratico. Il primo cittadino ha insistito sul fatto che le preoccupazioni non dovrebbero trasformarsi in uno scontro politico: “Io stesso sono cittadino prima ancora che sindaco e capisco le preoccupazioni.” Ha dichiarato più volte L’amministrazione, dunque, assicura che l’acqua è sicura e che la certificazione sarà ottenuta a breve, ma le polemiche restano aperte. I cittadini, intanto, chiedono maggiore trasparenza e risposte chiare su una questione così delicata.