Attualità
Bagni inagibili, pioggia dal tetto e sovraffollamento
Cartelloni colorati appesi al cancello e inni da stadio davanti all'istituto alberghiero di via Mozart a causa delle condizioni in cui sono costretti a svolgere le lezioni: classi mancanti, bagni inagibili, sovraffollamento dell'istituto e condizioni dell'immobile precarie. Gli studenti della ragioneria e dell'alberghiero, costretti a convivere dai lavori strutturali che stanno interessando il plesso di via Romagnoli, hanno deciso di manifestare
Non c’è pace per i 160 studenti dell’Istituto Tecnico Commerciale Statale Luigi Sturzo che a causa dei lavori strutturali che stanno interessando il plesso in via Ettore Romagnoli , quest’anno sono stati spostati nel plesso alberghiero di via Mozart.
All’interno del’ istituto per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera , che al momento è notevolmente sovraffollata tanti sono tanti i problemi. Non ci sono classi e banchi disponibili. Alcune classi non dispongono di lavagne e i labortori non sono fruibili perchè alcune classi svolgono lezione al loro interno.Stamattina gli studenti hanno deciso di manifestare.
Tantissimi anche i problemi strutturali. Nei pochi giorni di pioggia registrati nelle scorse settimane la scuola si è allagata e dal soffitto c’erano diverse perdite, inoltre Molti servizi igenici non sono agibili .
Il primo giorno di scuola, lo scorso 12 settembre, il dirigente Franco Ferrara ha spiegato ai nostri microfoni la situazione di disagio. Inizialmente i lavori dovevano interessare solo una parte della struttura, ma così non è stato, e a fine agosto è stato comunicato al dirigente che nessuna classe dell’immobile sarebbe stata fruibile per l’inizio della scuola.
Tre settimane dopo la provincia non ha ancora dato il via libera affinchè gli studenti di 4 delle 8 classi che non hanno ancora trovato una sistemazione, possano trasferirsi nel plesso della Paolo Emiliano Giudici che però , essendo un’istituto comprensivo, ha bisogno di alcuni accorgimenti , per assicurare un sereno anno scolastico ai propri studenti e agli ospiti più grandi.
Gli studenti hanno più volte chiesto un ‘incontro al dirigente scolastico Franco Ferrara che però fin ora gli è stato negato.
Gli studenti dell’ultimo anno, proiettati già verso la maturità, temono che, se la situazione non sarà presto risolta, il rendimento potrebbe risentirne.