Cronaca
Autopsia Anna Peralta, aveva lesioni interne
Emergono i primi risultati dall'autopsia sul corpo dei Anna Peralta, la donna di Marsala deceduta nei giorni scorsi ed il cui responsabile sarebbe il figlio, attualmente in carcere. La donna è morta per lesioni interne
L’autopsia sul corpo di Anna Peralta, 80 anni, deceduta a Marsala, ha rivelato che la causa della morte è stata una grave emorragia interna dovuta alla rottura della milza, causata, probabilmente, dalle percosse subite dal figlio Girolamo Peraino, 51 anni, ora accusato di omicidio preterintenzionale.
L’esame autoptico, condotto a Palermo, ha escluso l’avvelenamento da farmaci, inizialmente ipotizzato. La donna aveva ingerito 15 compresse di Tachipirina, probabilmente in un tentativo di suicidio dopo le violenze.
Tuttavia, la conferma della dinamica della morte arriverà solo con i risultati definitivi dell’autopsia. Girolamo Peraino, con problemi di tossicodipendenza, nega di aver colpito la madre, ma la sua versione è contraddetta dalle evidenze mediche e dalle indagini dei carabinieri.
L’abitazione, trovata devastata, è sotto sequestro. Le indagini proseguono per ricostruire con esattezza gli ultimi giorni di vita di Anna Peralta e accertare ogni dettaglio della vicenda.
I risultati dell’autopsia, attesi tra 45 giorni, forniranno gli elementi conclusivi per stabilire eventuali ulteriori responsabilità a carico dell’indagato.