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ASP, Drago: “Grazie ai fondi si punta a migliorare i servizi offerti”

Sanità, a breve si assisterà ad un diverso setting assistenziale ovvero ad una diversa modalità di erogazione dei vari servizi a favore dei pazienti, grazie all’implementazione delle case e degli ospedali di comunità che anche in provincia di Ragusa sono viste dal Manager, Giuseppe Drago, come una vera e propria sfida ma anche una risorsa. Drago lo ha più volte ribadito ieri in conferenza stampa utile a ripercorrere l’ultimo anno di attività dell’Asp, che ha visto ingenti fondi stanziati per questo scopo. Tutto ciò spiega Drago potrebbe servire per attenuare le criticità che attengono liste d’attesa e carenza di sanitari.
intervosta GIUSEPPE DRAGO – Direttore Generale Asp di Ragusa –
tagliata
Gli interventi, finanziati con fondi del PNRR, per la realizzazione di case o ospedali di cura saranno completati entro l’anno. Parte dei fondi è destinata anche all’ammodernamento delle attrezzature sanitarie, tra cui 4 ecotomografi, 6 mammografi, 3 Tac da 128 strati, un angiografo e un sistema radiologico fisso.
Grazie ad altri fondi, è in corso la progettazione per i lavori di efficientamento sismico degli ospedali “Regina Margherita” di Comiso, del “Maria Paternò Arezzo” di Ragusa e della RSA di Ragusa, con un investimento complessivo di 33,5 milioni di euro. L’adeguamento alla normativa antincendio per i presidi di Ragusa, Vittoria e Modica, gode di stanziamenti per un totale di 1,2 milioni di euro.
Altro progetto relativo sempre all’edilizia, è J.E.S.S.I.C.A. che prevede interventi di efficientamento energetico per gli ospedali di Vittoria e Ragusa, con investimenti per 7,9 milioni di euro. Ultimato il progetto di fattibilità tecnico-economica per il completamento dell’ospedale “Giovanni Paolo II”. Non meno importanti, infine, i fondi usati per la digitalizzazione dei servizi e dell’ente stesso.