Messina

Arrestato a Letojanni un 48enne per maltrattamenti in famiglia

L’arresto è scattato a seguito di una chiamata al numero di pronto intervento 112

di Sergio Randazzo -

Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di Letojanni hanno arrestato un uomo di 48 anni, già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di maltrattamenti in famiglia ai danni della moglie.

L’intervento e l’arresto

L’arresto è scattato a seguito di una chiamata al numero di pronto intervento 112, in cui la vittima aveva segnalato violenze da parte del marito. Gli atti, descritti dalla donna, includevano percosse, insulti e un tentativo di soffocamento mediante un cuscino. I militari dell’Arma, intervenuti prontamente sul luogo, hanno confermato la situazione di pericolo attraverso prove e testimonianze. Determinante è stata una telefonata effettuata dalla vittima a un conoscente, che fortuitamente era rimasta attiva, documentando in tempo reale la violenta lite e fornendo una prova digitale chiave per l’arresto.

La flagranza differita

Grazie alle recenti disposizioni legislative in materia di violenza di genere, l’intervento ha configurato i presupposti per un arresto in flagranza differita, che consente di procedere all’arresto entro 48 ore in presenza di prove digitali, come nel caso della videochiamata, che ha registrato le fasi della violenza.

Un contesto di violenze reiterate

Le indagini hanno evidenziato che l’episodio non era isolato, ma faceva parte di un quadro di ripetuti atti di violenza fisica, psicologica ed economica, perpetuati dall’uomo nei confronti della moglie.

Convalida dell’arresto

L’arresto è stato convalidato dal GIP del Tribunale di Messina, segnando un ulteriore passo nella tutela delle vittime di violenza domestica.