Cronaca

Arrestato 61enne per ripetuti maltrattamenti alla moglie

I carabinieri e la polizia di Augusta hanno arrestato un uomo di 61 anni per i reiterati maltrattamenti nei confronti della moglie di 39 anni, tunisina

Non sono passati inosservati i segni di violenza che una donna portava addosso. Sono stati gli agenti del commissariato di Augusta, ufficio immigrazione, ad accorgersene durante un colloquio per il permesso di soggiorno di una donna tunisina accompagnata dal marito. Preoccupati, le fornirono il contatto di una mediatrice culturale. Il giorno seguente, la donna contattò la mediatrice e rivelò le violenze subite dal marito, anche in presenza della loro figlia minorenne. Nonostante la gravità delle aggressioni, inizialmente la donna dichiarò di non voler denunciare il coniuge. Nel frattempo, l’uomo era stato ammonito dal questore di Siracusa. Tuttavia, la situazione precipitò ulteriormente quando, dopo circa un mese, la donna subì un’altra aggressione fisica. Questa volta, dovette ricorrere al pronto soccorso dell’ospedale Muscatello. Successivamente, trovò il coraggio di recarsi alla caserma dei carabinieri di Augusta, dove denunciò i maltrattamenti, le offese, le umiliazioni, le privazioni economiche e le continue percosse inflittele dal marito. In seguito alla denuncia, i carabinieri trasmisero gli atti all’autorità giudiziaria di Siracusa. Quest’ultima emise un provvedimento di arresti domiciliari per l’uomo, con l’applicazione del braccialetto elettronico. L’operazione è stata eseguita congiuntamente dai carabinieri e dalla polizia.

Una drammatica vicenda che ha messo in luce ancora una volta l’importanza di vigilare e intervenire tempestivamente nei casi di violenza domestica, garantendo protezione e supporto alle vittime.