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Albani Roccella, il quartiere dimenticato

Strade impraticabili, fognature al limite, vegetazione fuori controllo e allagamenti a ogni pioggia. Siamo nella periferia nord-est del quartiere Albani Roccella, a Gela, un'area che sembra rimasta indietro di decenni. Eppure, qui nulla è abusivo: tutto regolare sulla carta, ma nella realtà i residenti vivono in condizioni al limite. E mentre il Comune tace, i cittadini sono esasperati.

Strade distrutte, sterrati coperti di erbacce che superano i due metri e ogni volta che piove, l’acqua invade le vie rendendole impraticabili. Siamo nel quartiere Albani Roccella, alla periferia nord-est della città, dove la vivibilità sembra essere un lusso per pochi.

La rete fognaria è appena sufficiente a sostenere il numero di abitanti e basta un temporale per mandarla in crisi. Ma il paradosso è un altro: qui non si tratta di un quartiere abusivo sanato nel tempo, ma di un’area che avrebbe dovuto essere completamente urbanizzata. Eppure, la realtà è ben diversa, come ci raccontano gli abitanti.

Un altro grande problema riguarda i collegamenti con il vicino quartiere Settefarine: molte vie sono sbarrate da cumuli di terra o semplicemente impraticabili per le auto.