Attualità
Al via anno giubilare anche nelle Diocesi di Ragusa e Noto
I due importanti momenti sono stati celebrati da vescovi La Placa e Rumeo
Il rito dell’apertura dell’Anno giubilare a Ragusa ieri ha visto tre momenti: il raduno dei membri della comunità diocesana alle 18 nella piazza dei Cappuccini, davanti alla Chiesa parrocchiale di San Francesco d’Assisi a Ragusa, per i riti di Introduzione alla Celebrazione; il pellegrinaggio verso la Chiesa Cattedrale, segno del cammino di speranza del popolo pellegrinante dietro la Croce di Cristo; l’ingresso in Cattedrale, che avvenuto attraverso la porta principale. Sulla soglia, il Vescovo ha innalzato la croce e invitato il popolo di Dio alla venerazione del “dolce legno che porta appeso il Signore del mondo” Varcata la porta il rito della memoria del Battesimo, porta d’ingresso nel cammino d’iniziazione sacramentale e nella Chiesa. Subito dopo la celebrazione eucaristica, centro di tutta la vita cristiana e vertice del Rito di apertura dell’Anno Santo. Durante l’Anno giubilare tutti i fedeli potranno conseguire l’indulgenza plenaria per sé e per i loro cari defunti, alle condizioni previste dai decreti del Vescovo. Nella diocesi di Noto altri momenti molto seguiti. Ieri la solenne messa in cattedrale con il pellegrinaggio partito dalla chiesa del Santissimo Salvatore. Nei giorni scorsi la firma sul decreto da parte del vescovo mons. Salvatore Rumeo La giornata è stata chiusa dalla solenne Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo e concelebrata da tutto il Presbiterio diocesano. Per tutto l’anno, inoltre, la Cattedrale di Noto sarà la Chiesa giubilare per i sacri pellegrinaggi.