Attualità

Agricoltori siciliani in protesta: “Andremo a Roma”

Più di 1000 oggi di fronte alla Presidenza della Regione

di valentina di rosa -

“San Valentino con gli agricoltori”: non è un appuntamento romantico in occasione della festa degli innamorati, ma lo slogan della protesta organizzata oggi a Palermo e sostenuta dal leader di Sud chiama Nord, Cateno De Luca, che spiega che è un’iniziativa nata dall’amore per la Sicilia, che rischia di perdere i tanti agricoltori per la crisi che li ha colpiti. In protesta in piazza Indipendenza, di fronte alla sede della Presidenza della Regione, hanno manifestato oltre 1000 agricoltori provenienti dalle varie province siciliane con 5 trattori in presidio autorizzati dalla Prefettura e dalla Questura. Richieste a gran voce, ancora una volta, misure di sostegno al comparto che non riesce a competere con la concorrenza estera e che non si sente tutelato dalle leggi e che deve fare i conti con costi di produzione che rendono antieconomico produrre. “È necessario sostenere questa categoria – dichiara Cateno De Luca, leader di Sud chiama Nord – colpite da politiche nazionali ed europee sbagliate senza nessuna bandiera di partito. Le responsabilità sono di Palermo ma anche di Roma, dove prossimamente andremo. Il 22 febbraio dalla Sicilia si muoveranno gli allevatori e agricoltori di tutta Italia – conclude – per unirsi al grido di protesta del resto d’Italia.” La protesta è stata organizzata a poche ore di distanza dall’accordo del Governo che ha depositato l’emendamento al Decreto Milleproroghe che prevede il taglio dell’Irpef agricola con due anni di esenzione per quanti hanno un reddito al di sotto della soglia di 10.000 Euro.