Catania

Aggressione alla vigilessa, scattano i “Daspo Willy”

Questa misura impone ai due fratelli il divieto di accedere o stazionare nelle vicinanze di pubblici esercizi

di Sergio Randazzo -

Nei giorni scorsi, la Polizia di Stato, insieme al personale della Polizia Locale, ha arrestato due fratelli catanesi, di 33 e 37 anni, a seguito di un’aggressione ai danni di due agenti della Polizia Locale avvenuta nella centralissima piazzetta Addamo.

Misure adottate dal Tribunale

Nella giornata odierna, il Tribunale ha convalidato gli arresti, disponendo per il 37enne la misura degli arresti domiciliari e per il 33enne l’obbligo di dimora nel comune di residenza. Tali misure sono state decise dopo la violenta aggressione nei confronti dei vigili urbani, che erano intervenuti per una contestazione legata a una multa.

Misure di prevenzione D.A.C.Ur. disposte dal Questore

Gli accertamenti svolti dalla Divisione Polizia Anticrimine hanno inoltre portato il Questore di Catania a disporre, per entrambi gli uomini, l’applicazione della misura di prevenzione personale del D.A.C.Ur. (Divieto di Accesso alle Aree Urbane), ai sensi dell’art.13 bis del D.L. 14 del 2017, in forma estesa per la durata di tre anni.

Questa misura impone ai due fratelli il divieto di accedere o stazionare nelle vicinanze di pubblici esercizi e locali di pubblico trattenimento, in quanto responsabili di reati come la violenza e la resistenza a pubblico ufficiale, commessi nelle vicinanze di tali luoghi. In caso di arresto in flagranza, come avvenuto in questa circostanza, il divieto viene esteso a tutto il territorio della provincia.

Obiettivo della misura

Il provvedimento adottato dal Questore ha l’obiettivo di prevenire comportamenti pericolosi per la sicurezza pubblica e di contrastare fenomeni di illegalità e criminalità che possano minacciare la tranquillità del territorio.