Cronaca

Agenti penitenziari aggrediti nel carcere di Piazza Lanza a Catania

Nella colluttazione anche un altro agente della scorta NTP ha riportato lievi contusioni

di Sergio Randazzo -

È stato un venerdì di sangue e violenza quello appena trascorso nella Casa circonndariale di Piazza Lanza a Catania. Lo denuncia il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPe, per voce del Consigliere nazionale della Sicilia Francesco Pennisi: “Ancora violenza nel carcere di Catania Piazza Lanza e tornano ad emergere prepotentemente le condizioni di lavoro ad alto rischio per la Polizia Penitenziaria del carcere etneo. Venerdì pomeriggio, verso le 15, un detenuto di origini nigeriane con ben note problematiche psichiatriche, al rientro in carcere dalla struttura sanitaria dove aveva effettuato la dialisi settimanale, durante la prevista ed ordinaria perquisizione, senza alcun motivo si scagliava contro il Sovrintendente di Polizia Penitenziaria addetto alla Sorveglianza Generale, colpendolo con una testata e pugni all’addome. I poliziotti presenti sono intervenuti prontamente per bloccare il detenuto, che risulta aver commesso numerosi analoghi episodi di violenza a danno del personale. Il Sovrintendente è stato accompagnato presso l’ospedale cittadino dove è stato sottoposto alle cure del caso e dimesso con prognosi di sette giorni”. “Nella colluttazione”, aggiunge, “anche un altro collega della scorta NTP ha riportato lievi contusioni”.