Notizie

Aeroporto, il sindaco Fidone dalla parte del comitato

Torniamo a parlare dell'aeroporto di Comiso e lo facciamo con un'intervista fatta al sindaco di Acate, Gianfranco Fidone. Fidone è stato sempre molto critico sulla gestione del Pio La Torre e ha idee chiare su di chi siano le responsabilità

di Chiara Scucces -

Aeroporto di Comiso: in attesa di capire se questa volta sarà quella buona, per il rilancio e la valorizzazione di un’infrastruttura che, al momento, non serve a nulla o quasi, interviene il sindaco di Acate Gianfranco Fidone da sempre molto critico nei confronti della gestione del Pio La Torre. Già in passato il primo cittadino acatese aveva esternato le sue perplessità e condiviso i disagi vissuti nel volersi ostinare a volare da e per Comiso nei suoi viaggi di lavoro. Fidone non ha potuto partecipare alla riunione di mercoledì scorso con la SAC ha mandato una nota affinchè fosse preso in considerazione il suo parere, apprezza il lavoro istituzionale che si sta facendo, ma appoggia altresì la protesta del comitato a difesa dell’aeroporto degli Iblei. Quel sabato, insieme a pochissimi altri sindaci e rappresentati istituzionali dei comuni, era all’aeroporto a parlare la lingua dei cittadini

Il nodo della questione, secondo Fidone, continua ad essere la SAC. Da sempre il sindaco di Acate chiede alla società di gestione degli aeroporti di Catania e Comiso di rispondere chiaramente e pubblicamente del suo operato sul Pio La Torre  e che si assuma le responsabilità delle tante debacle collezionate: dalla gestione dell’emergenza incendio sino alla fuga di Ryanair e all’arrivo di Aeroitalia che non ha, evidentemente, rilanciato l’aeroporto”.