Attualità
Aeroporto del Mediterraneo in Commissione Ponte
Commissione Ponte oggi a palazzo Zanca a Messina per discutere di opere compensative. Focus in particolare sulla possibilità che venga realizzato l’aeroporto del Mesa. Si fa avanti il Consorzio Cassiopea di Patti, mentre Sciara Holding è pronta a farsi promotrice.
Tra le opere compensative al Ponte sullo Stretto c’è anche l’aeroporto del Mela. Negli anni passati, vari imprenditori, soprattutto stranieri, si sono fatti avanti. Ma senza mai arrivare a qualcosa di concreto.
Adesso che l’iter per la costruzione del collegamento stabile tra Sicilia e Calabria sembra procedere spedito, la realizzazione di un nuovo scalo per la Sicilia torna alla ribalta e ha già visto il Consorzio Cassiopea di Patti farsi avanti, cosi come anche Sciara Holding. “Siamo interessati a partecipare alla cordata per la realizzazione dell’aeroporto del Mela.
Un aeroporto strategico per tutta la Sicilia. Ci candidiamo a diventare partner” dichiara Giuseppe Pettina, advisor del Consorzio Cassiopea di Patti. Evidenzia il manager: “Dopo decenni di discussioni e tentativi falliti, l’idea di realizzare uno scalo nella Piana del Mela, tra i Comuni di San Pier Niceto, Pace del Mela e Monforte San Giorgio, riceve un nuovo slancio grazie a diverse iniziative, lettere ufficiali e al coinvolgimento di investitori privati”.
A svelare l’interessamento di un’altra società è “Milano Finanza” dove si legge che Sciara Holding si propone come promotrice. “Siamo interessati ad aprire un aeroporto commerciale per potere dare spazio alle produzioni siciliane”, ha annunciato Fabio Bertolotti, rappresentante della società, durante un convegno a Milazzo. L’ipotesi è quella di realizzare l’opera in project financing anche grazie al supporto di Credit of London, guidata dal presidente Giuseppe Grippaldi, presente anche lui a Milazzo.
L’aeroporto del Mela potrebbe essere completato entro due anni con un investimento di circa 300 milioni di euro. Lo scalo sarebbe in grado di gestire un traffico di 1,4 milioni di passeggeri all’anno, servendo l’intera provincia di Messina e le aree limitrofe.