Attualità

Abbattimento costi energetici e incentivi

Sono stati spesi 15 milioni su una dotazione di 150 milioni di euro

di Pinella Rendo -

Ieri pomeriggio alla Camera di Commercio di Ragusa, l’incontro tra istituzioni ed imprese per fare chiarezza sulle varie possibilità di finanziamento che la Regione Sicilia mette a disposizione del mercato isolano. Presente l’assessore regionale alle attività produttive, Edy Tamajo che ha relazionato sulle modalità di utilizzo dei bandi “Fare Impresa Sicilia” e “Ripresa Sicilia”, e dell’Onorevole Ignazio Abbate, che ha invece illustrato nel dettaglio il Bonus Occupazione, ovvero tutta quella serie di incentivi previsti per le aziende siciliane per assumere personale a tempo indeterminato o per trasformare contratti in essere da tempo determinato ad indeterminato. per quanto riguarda il bonus occupazione l’incentivo prevede fino a 30 mila euro alle imprese con sede operativa in Sicilia per ingaggiare un nuovo lavoratore a tempo indeterminato o per trasformare contratti in essere da tempo determinato a tempo indeterminato. Il contributo copre il triennio 2023-2025. Esso viene maggiorato di 10 mila euro se il lavoratore ingaggiato ha superato i 45 anni di età o se è donna. Il contributo è valido anche per le assunzioni di unità lavorative provenienti da aziende in stato di crisi negli anni 2021-2022-2023 o di lavoratori licenziati nei sei mesi precedenti per riduzione di personale. Il bonus non è spendibile se è riferito ad un contratto di apprendistato. Non deve riguardare l’assunzione di un lavoratore socio della medesima impresa che richiede l’aiuto, salvo il caso di assunzione in attuazione del vincolo associativo con una cooperativa di lavoro. Non deve riguardare l’assunzione di un lavoratore per il quale intervenga il pensionamento entro i 12 mesi dall’ assunzione. Non deve riguardare lavoro domestico e attività riguardanti le scommesse, lotterie e case da gioco”.Tra le varie associazioni di categoria era presente all’incontro anche la Cna che ha fatto rilevare, chiarisce il segretario territoriale Carmelo Caccamo,  l’esigenza di prorogare il bando Bonus energia Sicilia. Prendiamo atto positivamente, dice Caccamo,  della proroga annunciata dall’assessore. Sono stati spesi 15 milioni su una dotazione di 150 milioni di euro. La nostra proposta è stata quella di incrementare la percentuale di contributo concesso dal 30 al 50% per estendere ancora di più la platea dei beneficiari e utilizzare tutte le somme stanziate. Abbiamo, poi, sostenuto la nostra totale contrarietà ai click day che hanno caratterizzato i bandi precedenti.