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A Vittoria nascerà il Museo Digitale della storia

Ci saranno sezioni, ciascuna dedicata a un aspetto specifico della storia e della cultura locale

La Giunta Comunale di Palazzo Iacono mette in cantiere la creazione del Museo Digitale della Storia di Vittoria e Scoglitti e del suo territorio. Questo innovativo progetto vedrà la luce nei locali del Castello dei Conti di Modica in Piazza Giovanni Alfonso Enriquez e rappresenterà una risorsa preziosa per preservare e condividere la ricca storia e la cultura della comunità.

Il Museo Digitale sarà organizzato in diverse sezioni, ciascuna dedicata a un aspetto specifico della storia e della cultura locale: ci sarà una sezione Archeologica che ospiterà foto e schede dei vasi e altri reperti di epoca greca e romana ritrovati nella necropoli settentrionale di Camarina. Ci sarà una sezione Storica dove sarà possibile visionare documenti storici, registri, e atti che testimonino l’evoluzione di Vittoria nel corso dei secoli.

Nella sezione religiosa saranno presentate copie degli archivi parrocchiali, nonché la documentazione fotografica del “cuore settecentesco” della Città, costituito da ben sei chiese; quella fotografica conterrà una raccolta di foto antiche e moderne di Vittoriesi. Infine tre fondi: quello gastronomico, quello manufatti e quello Liberty. L’edificio in cui sorgerà il Museo ai primi dell’Ottocento fu trasformato in carcere, destinazione mantenuta fino ai primi anni ’50. Ristrutturato nei primi anni ’80 fu riaperto il 24 aprile 1985, ospitando la cosiddetta “epigrafe di Ippò” e reperti della civiltà contadina donati dal col. Giuseppe Coria. Intitolato al prof. Virgilio Lavore, nel corso degli anni ha avuto varie destinazioni.