Attualità

Collaborazione attiva tra CSVE e AIGA per rieducare

"Il Coinvolgimento del Terzo Settore nel Procedimento Penale", organizzato dal Csve nell’ambito degli incontri informativi e formativi sul tema della Riforma Cartabia che, aprendo un nuovo scenario per le pene sostitutive, coinvolge anche gli ETS.

di Pinella Rendo -

Il Terzo Settore acquisisce un ruolo fondamentale nei progetti di messa alla prova per i detenuti che puntano a migliorare l’efficienza del sistema giudiziario, rafforzando il coinvolgimento delle organizzazioni del Terzo Settore nella gestione dei programmi trattamentali e risarcitori per gli imputati, che hanno l’opportunità di reinserirsi nella società attraverso attività di pubblica utilità e programmi di supporto psicologico e sociale.

Tutto questo è stato suggellato nei giorni scorso dal patto di collaborazione tra il Centro di Servizio per il Volontariato Etneo e Aiga Ragusa, (Associazione Italiana Giovani Avvocati. Il patto prevede attività mirate ad accrescere le competenze dei volontari in ambito di Giustizia di comunità.

Un incontro per fare sistema e per creare  una sinergia istituzionale e non solo, per far sì che anche il Terzo Settore possa avere un ruolo in questo recupero che deve avere un fine rieducativo. Coinvolta nel progetto anche la Caritas di Ragusa