Cronaca

Tragedia a Vittoria, lottano per la vita padre e figlia

Gravissime le loro condizioni di salute

di Leuccio Emmolo -

Permangono gravissime le condizioni di Kamel Zaouali, il papa’ 57enne e della figlia 19enne Omaima, ricoverati in Terapia intensiva dei Centri grandi ustioni del Civico di Palermo e del Cannizzaro di Catania. Prognosi riservata. Potrebbe essere fissata per lunedi’ l’udienza per la convalida del fermo di Wajdi, figlio maschio 30enne che alle 2 di notte ha dato fuoco alla sua casa e alla sua famiglia. Ha cosparso di liquido infiammabile la camera da letto dei genitori, il corridoio e l’ingresso di casa. Mamma Mariem Sassi 55 anni e la figlia Sameh, 34, sono morte; la madre era devastata, il 90 per cento del corpo consumato dalle ustioni profonde, sulla figlia Sameh, intaccato il 70 per cento della superficie corporea. Il provvedimento di fermo per omicidio plurimo e tantato omicidio ha la firma del sostituto procuratore presso la procura della Repubblica di Ragusa, Martina Dall’Amico e’ stato eseguito nella notte dal personale della Squadra Mobile di Ragusa e del Commissariato di Polizia di Vittoria presso il quale e’ stato portato Wajdi Zaouali catturato mentre cercava di fuggire a qualche ora dall’incendio, da una pattuglia in servizio proprio per la sua ricerca. Era alla stazione dei bus a Vittoria.

Intanto I giovani di Vittroria  lanciano una raccolta fondi  per aiutare Omaima Zaouali,  che lotta tra la vita e la morte nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Cannizzaro di Catania. Ha aderito anche la Consulta scolastica giovanile con il presidente Giovanni Donato Busacca che ha inviato una lettera agli studenti delle altre scuole. Anche molti docenti e famiglie stanno aderendo. La dirigente scolastica, Emma Barrera, spiega che “l’iniziativa è partita dai ragazzi. Nella scuola siamo tutti addolorati per questa vicenda.