Cronaca
Tanta violenza nelle carceri e pochi agenti
I vari rappresentati sindacali dicono 'Basta' a tanta violenza e chiedono assunzioni di personale
Le carceri siciliane sono al collasso. E da tempo i rappresentanti sindacali degli agenti do polizia penitenziaria lo hanno detto, ribadito e urlato e suon di comunicati stampa e interviste. Gli ultimi due casi denunciati riguardano gli istituti penitenziari di Ragusa e Palermo. Nel capoluogo ibleo, ieri, due agenti sono stati feriti da un detenuto straniero che simulava un’impiccagione. Il segretario del Consipe Francesco Davide Scaduto parla di organico insufficiente e di promesse mai mantenute dai vari governi nazioni. Anche il segretario della Uilpa, Gioacchino Veneziano parla dei fatti accaduti in contrada Pendente.
E sempre ieri ma a Palermo, un minore ha tentato di impiccarsi davvero in cella. E’ stato solo grazie all’intervento degli agenti e di tutto lo staff medico se è stato evitato l’ennesimo suicidio in carcere. Il minore detenuto è stato rianimato, ma trattenuto in osservazione su indicazione dei medici.