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Aumenta la Tari anche ad Ispica

L'incremento della tariffa sarà del 25%; l'opposizione insorge, mentre il sindaco Innocento Leontini cerca di spiegare le motivazioni dell'aumento e spera di poter nuovamente riportare le tariffe alla normalità

di Chiara Scucces -

Anche il Consiglio comunale di Ispica ha approvato nel corso dell’ultimo consiglio comunale un aumento della TARI con un conseguente rincaro della tariffa del 25 per cento. Hanno votato a favore gli otto consiglieri che sostengono l’Amministrazione comunale, contro Stornello del Pd, Monaca di “Cambiamo davvero Ispica”, Arena e Antonella Denaro di “Rinascita ispicese”; astenuti Pierenzo Muraglie, Giovanni Muraglie e Lina Sudano di “Muraglie sindaco” dove mancava il consigliere Oddo, presente in un primo momento e costretto ad abbandonare i lavori per un contrattempo. Non sono mancati gli strali dell’opposizione, in particolare quelli di Gianni Stornello che accusa l’amministrazione di aver approvato un aumento che meritava un contrappeso sul versante delle entrate, come un piano serio di recupero dell’evasione e dell’elusione della Tari, soprattutto nella fascia costiera, e misure concrete per spingere in direzione del riciclo e del riutilizzo dei rifiuti. Ed invece, dice Stornello, a pagare il milione in più saranno i soliti che già pagano la Tari. Ma non ci sta il sindaco Innocenzo Leontini che spiega intanto il motivo dell’aumento e auspica di tornare indietro sulla ridetermina di questo aumento