Attualità
Progetto Jready, due 20enni imprenditori scelgono la Sicilia
Una sfida contro l'emigrazione di giovani laureati e non, costretti a lasciare la Sicilia in cerca di lavoro
Dai banchi di scuola ad un’azienda che dà supporto informatico alle startup. È la storia della Jready, partner di sviluppo e di innovazione. Un’azienda che è stata fondata da due giovani palermitani: Manuel Cannone e Francesco Cammarata. Tutto nasce quasi per gioco, all’epoca 14enni i due ragazzi iniziano a sperimentare software gestionali per amici e parenti. Poi però capiscono che le loro idee sono alquanto utili. Manuel e Francesco hanno le idee chiare e quando gli si dice che tanti giovani della loro età vanno via dalla Sicilia per mancanza di lavoro, ci dicono questo: “Noi crediamo che in questa terra ci siano tante opportunità, bisogna saperle cogliere”.
Ogni anno 50mila giovani, in gran parte laureati, preparati, abbandonano la Sicilia, ritenendola una terra senza futuro. Studenti, lavoratori, ventenni in cerca della prima occupazione o trentenni in fuga dalla giungla dei contratti irregolari e del lavoro discontinuo, precario, sottopagato, spesso con ore extra da svolgere gratis o straordinari che non transitano dalla busta paga.