Notizie
Autostrada “rallentata”, ancora reazioni
Dopo la nota del CAS sulla SR-Gela
Fioccano man mano le note e le reazioni dopo la prima nota del CAS e la precisazione del presidente del Cas, Filippo Nasca, che ricorda come il tratto Pozzallo Modica della SR-Gela, inaugurato 40 giorni fa, “non verrà chiuso ma sarà solo oggetto di lavori accessori”. E’ la stessa lunghezza d’onda del deputato regionale della DC e presidente della Commissione Affari Istituzionali dell’ARS, Ignazio Abbate, che scrive oggi: “tante inesattezze stanno girando in questi giorni sul web; il tratto non sarà chiuso ma semplicemente ci saranno dei giorni in cui la circolazione avverrà a corsie alternate per consentire gli interventi di completamento dell’autostrada … nessun problema al manto stradale ma semplicemente degli interventi per altro già annunciati il giorno dell’inaugurazione”. Di diversa natura la nota del segretario del PD di Modica, Salvatore Poidomani, che scrive: “ha fatto tutto il Consorzio Autostrade Siciliane, comunicandoci in un primo tempo la chiusura per manutenzioni (scrive Poidomani) poi, a distanza di poche ore, che si tratta di piccoli interventi che non provocheranno disguidi.” “La questione vera, tuttavia, è un’altra – conclude – ed è che l’autostrada è stata aperta quando era ancora incompleta”. Dopo le parole di Stefania Campo e Federico Piccitto, parlamentare regionale e coordinatore provinciale del Movimento 5 Stelle, “nemmeno il tempo di aprire e già chiude in parte, roba da guinness” avevano scritto, interviene anche Sergio Firrincieli, consigliere comunale pentastellato a Ragusa, secondo cui “a questo punto è probabile rimangano lettera morta il tratto Modica-Scicli e il completamento sino a Gela dell’autostrada”.