Ambiente
Ecosistema Urbano 2023, disastro siciliano
Palermo e Catania ultime in classifica
Ancora una volta Legambiente ha bocciato soprattutto la Sicilia e in particolare Palermo e Catania, le due grandi città e aree metropolitane della nostra Regione che è spesso “maglia nera” nelle statistiche, nelle classifiche e negli indici relativi all’ambiente. Le emergenze croniche e perenni più clamorose sono smog, trasporti, spreco di acqua. Ancora una volta sono emerse in Ecosistema Urbano 2023, il report annuale di Legambiente realizzato in collaborazione con Ambiente Italia e Il Sole 24 Ore. L’analisi delle performance ambientali di 105 comuni capoluogo italiani ha visto Palermo e Catania a braccetto all’ultimissimo posto. Il report si basa su 19 indicatori, distribuiti in sei aree tematiche: aria, acque, rifiuti, mobilità, ambiente urbano ed energia. Quest’anno Ecosistema Urbano è alla sua trentesima edizione e per l’occasione ha fatto il punto su questi anni di studi e monitoraggi sulle città, iniziati nel 1994: da allora le due metropoli siciliane non riescono a risolvere alcune problematiche relative all’ambiente. Venerdì prossimo su “Sicilia” due focus che si inseriscono in questo contesto: da Palermo le strade dissestate e il traffico sfiancante per automobilisti e cittadini, da Catania le falle, i buchi e le perdite nella raccolta e nella distribuzione dell’acqua potabile.