Notizie
Pio La Torre, botta e risposta fra Campo e Schembari
La Campo ha fatto delle domande precise alla Schembari, che ha risposto
Botta e risposta fra l’onorevole Stefania Campo, deputato regionale del M5S, e il sindaco di Comiso Mariarita Schembari a proposito della gestione da parte della SAC dell’emergenza Fontanarossa. Un paio di giorni fa, lo ricordiamo, la SAC aveva era stata oggetto di accuse pesanti da parte di Fratelli d’Italia che, a più livelli, invocava il commissariamento della società di gestione dello scalo catanese. L’onorevole Campo è intervenuta, rimarcando la sua posizione già nota nei confronti della SAC e dei suoi vertici, soddisfatta che anche quelli si FdI si sia esposti
Arriva la risposta del sindaco, Maria Rita Schembari, che precisa quelle che giudica inesattezze dell’onorevole Campo: “Non ho espresso alcuna difesa d’ufficio della Sac relativamente a quanto accaduto al Fontanarossa di Catania in questi giorni, dice la Schembari: mai detta una parola a questo proposito, se non affermare semplicemente che l’aeroporto di Comiso sta facendo il suo dovere al massimo dello sforzo e che il comune di Comiso ha messo a disposizione tutto ciò che si è reso necessario. Sicuramente – ancora Maria Rita Schembari – la Campo può stare tranquilla perchè non mi unirò al coro del “crucifige crucifige”: ci saranno commissioni competenti che valuteranno le responsabilità e di chi siano state. In generale, in passato, la difesa di Sac è stata una difesa del mio operato poiché, sin da quando sono diventata sindaco, tutti mi “consigliavano” di revocare la concessione a Soaco, e quindi a Sac come socio di maggioranza, ma viste le carte e vista la situazione della società di gestione comisana, i miei legali mi hanno instradato sulla via della continuità, facendo sì che oggi il comune di Comiso possa essere socio all’interno di Sac. Non vi erano le condizioni per procedere con una revoca. Infine – conclude il sindaco di Comiso- è sotto gli occhi di tutti che FDI sia una delle forze trainanti nella mia compagine di governo della città, tuttavia, sino ad oggi non ho mai avuto alcuna tessera di partito”.