Catania

Sparatoria via Cantone, fermato un 27enne, si è costituito

La Polizia ha fermato colui che venerdì scorso avrebbe ferito 2 persone, una delle quali ancora in gravi condizioni

di Bruno Capanna -

Proseguono le indagini per fare luce sulla sparatoria di venerdì scorso in via Santo Cantone nel quartiere Nesima di Catania. E’ stata fermata la terza persona che potrebbe avere causato il ferimento di un albanese di 27 anni che lotta tra la vita e la morte all’ospedale Garibaldi centro e di un 43enne che è riuscito a salvarsi lanciandosi dal balcone del secondo piano dello stabile. L’uomo, un 27enne italiano con piccoli precedenti, si è presentato presso gli uffici della Squadra Mobile della Questura avendo probabilmente capito di essere stato individuato dagli inquirenti alla luce delle dichiarazioni del 43enne e delle immagini delle telecamere di videosorveglianza. Per lui si ipotizza il reato di duplice tentato omicidio. Ha dato la sua versione dei fatti spiegando che quanto accaduto sia stato casuale e che le motivazioni non siano legate all’occupazione abusiva della casa ma a questioni economiche per piccoli lavori. Il tutto in un luogo di proprietà dello Iacp la cui locataria è deceduta nel 2018, tanto che ufficialmente da allora l’appartamento risulta chiuso. Dalla discussione si sarebbe passati alla lite tra lui ed il 43enne che era giunto sul posto insieme all’albanese il quale comunque era estraneo al motivo del contendere. Dichiarazioni al vaglio degli inquirenti che stanno analizzando attentamente i reperti e le impronte trovate nella casa e non escludono la presenza di una quarta persona.