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Gay Pride 2023, l’amore chiede di essere manifestato

Migliaia di persone sono scese in piazza a Catania per ribadire con forza che nessun diritto può essere violato. Necessaria una liberalizzazione totale di ogni individuo, senza distinzioni di genere, etnia e orientamento sessuale

Il corteo del Gay Pride ha sfilato per le vie della città di Catania. Una folla di persone è scesa in piazza per protestare contro le discriminazioni verso le persone LGBT e le famiglie arcobaleno. Il titolo scelto questo anno per la manifestazione è “Polpo di Stato”. Da mesi il Governo ha imposto al Comune di Milano la sospensione della registrazione anagrafica dei figli di coppie omosessuali, atto condannato dal Parlamento Europeo, che ritiene che questa decisione porterà alla discriminazione delle coppie dello stesso sesso ma anche dei loro figli costituendo una violazione diretta dei diritti dei minori. Il Senato ha anche votato contro la proposta di regolamento dell’Unione Europea sul riconoscimento dei figli anche da genitori dello stesso sesso, in vista di un certificato europeo di filiazione. Le persone hanno dunque sentito la necessità di ribadire che nessun diritto può essere garantito senza una liberalizzazione totale di ogni individuo, senza distinzione di genere, orientamento sessuale, etnia, razza e specie.