Attualità
Il ‘Film’ della Pasqua in Sicilia e negli Iblei
Riassunto di oltre 5 ore di diretta
La prima Pasqua post pandemia all’insegna della normalità e della pura gioia; è stata festeggiata così, anche in provincia di Ragusa da dove vi abbiamo raccontato con una diretta di oltre 5 ore le feste di Comiso, Modica, Ispica e Scicli. Tanta gente, libera e spensierata, ha assistito alle celebrazioni che ogni anno si rinnovano identiche a sè stesse, eppure con rinnovate emozioni e commozione. Con il coordinamento del direttore di Vr News Pinella Rendo dallo studio centrale, la nostra diretta è cominciata con il saluto delle redazioni esterne (Palermo, Gela, Catania) che hanno raccontato le loro tradizioni e i loro riti; poi la santa messa da Santa Maria di Betlemme, a Modica, e l’inizio del racconto da Comiso, dove Caterina Gurrieri ha raccontato A Paci: le statue della Madonna Annunziata e poi del Cristo Risorto, dopo essere uscite dal portone centrale della basilica di Maria Santissima Annunziata, tra un tripudio di colori, sono state salutate dalla folla osannante. E giàda subito, dopo essere stata posizionata l’una di fronte all’altra, dopo l’antifona intonata dagli angioletti posti ai piedi della Madonna e di Gesù, hanno dato vita, venendosi incontro, alla “paci” iniziale della lunga giornata.
Poi a Modica, con Chiara Scucces, e le immagini della Madonna Vasa Vasa: un tappeto di persone ha invaso corso Umberto e partecipato con calore al passaggio del simulacro della Vergine Maria raccolta in un manto nero e, in altra direzione, il simulacro di Gesù risorto portato anch’esso a spalla per le strade di Modica. A mezzogiorno, in Piazza Municipio, i portatori della Madonna si trovano finalmente di fronte a Gesù: sotto gli occhi emozionati dei modicani e dei turisti la Madonna abbandona il manto nero lasciandosi ricoprire dal suo classico mantello celeste e rosso. Ed ecco il momento più atteso della processione: la Madonna allarga le braccia per stringere Gesù e dargli il tradizionale “bacio”.
In attesa degli altri due baci della Madonna Vasa Vasa, il racconto della Pasqua Iblea è continuato da Ispica con “‘Ncountru”. Il Cristo Risorto, uscendo dalla Basilica SS. Annunziata percorre, correndo la via, gremita di gente, per abbracciare la madre Maria Addolorata, il cui simulacro esce dalla Chiesa Madre San Bartolomeo. Gli spari di moschetterie, il volo di colombe, il ancio di biglietti di auguri e il grido dei nunziatari ha lasciato, ancora una volta i fedeli, senza parole.
A chiudere la lunga diretta della Domenica di Pasqua, U Gioia a Scicli. Qui Leuccio Emmolo ha raccontato come le luttuose atmosfere dei giorni precedenti siano letteralmente spazzate via dalla gioia e dalla frenesia degli animi degli sciclitani che avvolge tutto il popolo dei fedeli giunti a festeggiare l’Uomo vivo. L’uscita dalla chiesa di Santa Maria La Nova è il climax della festa; il Gioia inizia la sua danza tra migliaia di persone e la continuerà fino a tarda notte.
E laddove la gente non è stata in piazza, è stata Video regione a raggiungerla, grazie alla nostra lunga diretta sul canale 14, in tutta la Sicilia, e in streaming su vrsicilia.it, dovunque. Oltre 120000 telespettatori ci hanno seguito in tv, sia in diretta dalle 9.30 alle 14.30 che nella replica pomeridiana del pomeriggio e on line su vrsicilia.it