Attualità

Situazione idrica allarmante

Anche la provincia di Ragusa, infatti, soffre di reti idriche obsolete

di Pinella Rendo -

L’allarme lanciato da Coldiretti sulla tragica situazione degli invasi siciliani, -26% di acqua rispetto al normale, e soprattuto sullo stato delle tubature destinate alla distribuzione idrica, il 52,5% dell’acqua che transita viene dispersa, preoccupa seriamente il comparto agricolo e non solo. Il dato è commentato da Sara Siggia, consigliere comunale di Vittoria, nonchè Responsabile Regionale Agricoltura . “Se in Italia soltanto l’11% dell’acqua che cade sul territorio viene utilizzata per scopi irrigui, in Sicilia la situazione è ancora più allarmante. Anche la provincia di Ragusa, infatti, soffre di reti idriche obsolete e, anche se, nella stagione delle piogge, l’acqua si accumula parecchio soprattutto sul terreno, non tutta può essere utilizzata per irrigare e fare fronte ai problemi agricoli.  I fondi del PNRR sono un’opportunità che la classe politica deve obbligatoriamente sfruttare per adeguare la rete idrica ai mille bisogni quotidiani di cittadini e agricoltori. E’ importante in questo senso un impegno forte del governo regionale,  per attuare correttamente e rapidamente il PNRR e mettere in campo una seria programmazione sul tema dell’approvvigionamento idrico che preveda anche la pulizia e la manutenzione degli invasi. La Sicilia ha un pregio, quello di avere un microclima ideale per  un’agricoltura all’avanguardia, sarebbe un peccato non riuscire a sfruttare bene ciò che la natura ci regala solo perché non si hanno sistemi irrigui adatti alle nuove esigenze produttive.”