Attualità
L’omaggio al modicano Peppe Giurdanella
Lo stadio "Vincenzo Barone" colmo di commozione
La Procura di Ragusa ha fissato per domani il conferimento dell’incarico per eseguire l’autopsia sul corpo di Peppe Giurdanella agli specialisti Pietro Zuccarello e Walter Di Mauro. Peppe è morto in un tragico incidente stradale il primo marzo. Uno scontro violento tra la vettura che guidava e un camion: l’esame autoptico potrà essere utile per ben comprendere la dinamica del sinistro. Giuseppe Giurdanella, 36 anni, stava andando a Palazzolo a seguire la trasferta del Modica Calcio che ieri ha perso di misura lo scontro al vertice, in casa, con il Milazzo, ma che nell’omaggio caloroso, commosso e fulgido alla memoria del suo tifoso ha superato il fatto sportivo perché queste sono scene rare e preziose, pure nel dolore e nello sconforto. La comunità modicana, e in particolare quella calcistica, ha accolto sul campo di gioco la famiglia di Peppe, ogni singolo abbraccio ha segnato un momento toccante, ogni lacrima del papà, della moglie, delle figliole, della sorella e dei tanti parenti e amici è stata percepita forte da tutti i tifosi, da tutti i modicani. Nessuna retorica, nessuna forzatura: semplicemente chi vive in una certa maniera riesce, pur nella disgrazia, a lasciare ricordi piacevoli ed eredità d’affetti di alto spessore. Restano da accertare le eventuali responsabilità. Dopo l’esame autoptico si restituirà la salma alla famiglia per celebrare i funerali di Peppe Giurdanella e certamente la comunità modicana esprimerà il medesimo affetto visto ieri pomeriggio al Vincenzo Barone.
