Catania
Emergenza gas a San Giovanni Galermo, migliaia di famiglie senza fornitura
Un mese di attesa, silenzio e promesse non mantenute
Migliaia di residenti nei quartieri Trappeto Nord, Trappeto Sud e San Nullo a Catania, vivono da oltre un mese senza fornitura di gas, a causa dell’esplosione del 21 gennaio scorso. Una situazione inaccettabile, che sta mettendo a dura prova intere famiglie, costrette a convivere con disagi enormi e spese impreviste. Il Comitato “Ripristino Gas”, promosso da AssoURT, Consaambiente, Confeuropa Consumatori, Codacons, Lega Difesa del Cittadino (Ldc) ed EC Volontari d’Italia, denuncia l’inerzia delle istituzioni.
I promotori del Comistato chiedono la sospensione immediata della fatturazione del gas per il periodo di interruzione e un indennizzo di 500 euro al mese per ogni nucleo familiare. Inoltre, sollecitano il rimborso delle spese sostenute per fronteggiare l’emergenza: acquisto di stufe, scaldabagni, fornelli elettrici, soggiorni forzati in strutture ricettive e aumento delle bollette elettriche.
Il comitato inoltre ha sollecitato la Prefettura, il Comune e l’ARERA per la convocazione di un tavolo tecnico urgente con l’obiettivo di individuare le cause del disastro, accelerare il ripristino della fornitura di gas, definire misure di ristoro per i cittadini danneggiati.